giovedì 1 marzo 2007

Rifare Italia.it

Il portale italiano Italia.it è costato oltre 40 milioni di euro. Tre anni di lavoro e il risultato è un ottimo esempio di come non si deve realizzare un portale, a partire dalla navigazione, poca aderenza agli stadard e nessuna innovazione.

Ma non si parla di un pò di tempo di Web 2.0, anzi forse di 3.0? Forse con 40 milioni un pò di innovazione si poteva anche fare.

Comunque è nata una interessante iniziativa, RItaliaCamp che si ripropone di rifare il portale Italia.it servendosi della collaborazione di tutti gli utenti.
Come si dice giustamente in rete non si sfruttano le esperienze degli utenti "sul campo" che potrebbero ritornare utili per descrivere il turismo italiano attraverso contributi quali foto, racconti, video.


Qui un esempio di portale turistico dedicato al Montenegro, dove si raccolgono anche le testimonianze dirette dei turisti che hanno visitato il paese.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

In effetti la spesa è stata eccessiva per un sito internet ...

Anonimo ha detto...

Segnalo anche un'altra iniziativa: Progetto David che sostiene RItaliaCamp !
Focalizzando l'attenzione innanzi tutto sul nostro Paese e sulle sue potenzialità, il progetto si ripromette di individuare la linea guida che non disperda l'intuizione del Team: l'utilizzo del filmato reale...
Web 2.0, finalmente !
E' necessario il contributo di tutti!