sabato 23 aprile 2011

A volte ritornano, alcune novità di Google

Che strana cosa, avevo proprio dimenticato di avere un blog su questa piattaorma tant'è che l'ho proprio abbandonato per un pò di anni. Nonostante io abbia continuato a lavorare nel search per tanto tempo ho proprio trascurato questo diario.
E così un giorno ti trovi in giro per la rete e becchi uno dei tuo blog che nemmeno ricordavi di avere. Questo devo averlo preso proprio nei periodi d'oro di blogspot, da allora tante nuove piattaforme sono nate per la scrittura.

Come è cambiata la SEO in questo ultimo periodo ? Il principale motore di ricerca (Google) utilizzato dagli italiani quasi per il 90% ha introdotto significative migliorie (per alcuni involuzioni) per migliorare la qualità delle sue SERP. In particolare le novità più rilevanti di quest'anno sono :
  • Google instant
  • Ricerche localizzate
  • Google caffeine (update dell'algoritmo di ricerca)
Tutti aspettano uno degli aggiornamenti che dovrebbe sconvolgere le SERP ovvero il famigerato Google Panda, un update promesso dal gigante di Mountain View che dovrebbe agire contro le content farm, ovvero quei siti che per anni hanno aggregato contenuti presi dagli altri siti.
Personalmente sono in sintonia con l'obiettivo di questo aggiornamento anche perchè io stesso in passato ho subito danni a causa di siti che copiavano palesemente i miei contenuti scritti secondo le norme di qualità di cui tutti parlano.

I motivi sono semplici :
  1. Non è etico che qualcuno copi i tuoi contenuti per i quali magari paghi un team di copywriting
  2. La qualità va premiata nelle SERP per chi scrive articoli originali
  3. Gli aggregatori hanno "rotto"
Capita così spesso di vedere un sito che magari ha più "Trust" di te finire più in alto nelle SERP del tuo articolo che hai pensato, scritto e rivisto, dunque se l'obiettivo dichiarato è mettere un filtro alle duplicazioni ben venga, anche perchè negli ultimi mesi noto un progressivo aumento dello spam.
Il problema fondamentale per quanto mi riguarda è la mancanza di concorrenza, purtroppo non abbiamo un vero competitor di Big G in Italia e dunque anche noi ne risentiamo.